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Drunk Elephant. Tutti i segreti della marca di culto nella cura della pelle

La mia personale ossessione con Drunk Elephant comincia tutta da un video di Wayne Goss, make up artist e influencer che seguo con passione da tanto tempo. Ma diciamolo subito: il “price point” di questo brand americano è alto e quindi ho dovuto attendere per acquistare almeno un box di minitaglie. Ora, dopo una settimana d’uso, voglio raccontarvi come sta andando.

Ho scelto di acquistare un kit che si chiama “The Littles” sul sito britannico CULT BEAUTY. Per ora – Brexit permettendo – questi siti ci aiutano a reperire prodotti di brand ancora non disponibili in Italia e senza spese di spedizione assurde o dazi doganali.



AGGIORNAMENTO 2021: Drunk Elephant è arrivato anche da Sephora Italia e quindi, se stai leggendo questo post ora, sappi che adesso questi prodotti sono acquistabili anche in Italia in modo ancora più facile direttamente qui. Ovviamente però resta valida l’opzione di acquistare DE su un sito internazionale qualora lo si preferisse.

Diciamo subito che questo kit costa 71 sterline (quindi circa 80 euro a seconda del cambio). Non un prezzo facile per tutti noi comuni mortali onestamente. Contiene – oltre a una pochette carina in gomma morbida – una selezione di 7 prodotti di Drunk Elephant, diciamo i suoi “cavalli di battaglia”, in dimensioni molto ridotte. Di fatto il detergente è da 30ml, la Protini Cream – di cui vi parlo dopo – è da 15ml, poi ci sono 4 prodotti da 8ml e il contorno occhi C-Tango da 5ml.

questa la foto del kit “The Littles” fatta da me quando è arrivato nelle mie mani

Cos’è Drunk Elephant e come mai è così famoso

Prima di cominciare a parlarvi dei prodotti, vi racconto qualcosa di questo marchio perché chiaramente mi sono documentata.
Fondato da Tiffany Masterson – ex casalinga sull’orlo del disastro economico – i principi di Drunk Elephant sono semplici. Anzi, la parola d’ordine del brand è proprio “Keep it Simple”.

La Masterson racconta che nella sua vita aveva utilizzato un sacco di prodotti diversi per la pelle del suo viso, ma nessun prodotto aveva avuto risultati veramente buoni in particolare per combattere inestetismi e problemi legati a rossori e impurità. Quindi, nella sua esperienza, aveva identificato 6 componenti che nei prodotti cosmetici le davano problemi compromettendone l’utilizzo e i risultati. Li ha chiamati i “Suspicious Six”.

I sei sospettati sono gli olii essenziali, profumazioni e coloranti, il solfato di sodio (SLS), i filtri solari chimici, i componenti siliconici, alcuni tipi di alcool.
Drunk Elephant quindi si propone di realizzare pochi prodotti, ma tutti privi di queste sostanze. Il suo nome arriva dagli alberi di Marula. Gli elefanti mangiano i suoi frutti, che fermentano nel loro stomaco provocando un effetto tossico.
E infatti uno dei primi prodotti di punta del marchio, e forse quello a cui tutto ruota intorno, è l’Olio di Marula.

La fama di Drunk Elephant cresce grazie al web e alle testimonianze di influencer e star del cinema e dello spettacolo che dichiarano amore incondizionato per il marchio. Nel 2018 il marchio inizia a essere distribuito da SEPHORA negli Stati Uniti e poi arriva in Europa qualche mese dopo tramite CULT BEAUTY e NK SPACE . Notizia delle ultime settimane è invece l’addio alla sua totale indipendenza dai grandi gruppi cosmetici, poiché Drunk Elephant è stato recentissimamente acquisito da SHISEIDO.

Beste N.9 Jelly Cleanser – Detergente Viso

Primo prodotto di cui parlare è il detergente viso in gel. Drunk Elephant in realtà offre anche due tipologie di saponi solidi per la detersione del viso e, ultimamente, ha realizzato anche uno struccante solido.

Ma nel kit è presente una taglia da 30ml di detergente gel appunto.
Per il brand uno dei consigli principali è quello di non eccedere con la detersione della pelle, che potrebbe in realtà essere pulita una sola volta al giorno (la sera, in fase di eliminazione del make up).

Io però ammetto di non farcela a saltare la pulizia della mattina e quindi ho utilizzato il gel due volte al giorno, usando solo questo prodotto anche per la fase di eliminazione trucco.
Mi sono resa però conto che, soprattutto per gli occhi e per eliminare bene il trucco, ho comunque bisogno di una acqua struccante specifica.
Mi spiace quindi che al momento per DE non sia presente un prodotto di questo tipo, magari più specifico per gli occhi.

Ho comunque trovato questo gel molto delicato e decisamente perfetto anche per chi cerca un prodotto gentile. Ha infatti al suo interno anche l’olio di Marula per renderlo più nutriente e delicato.
Ma il prezzo di circa 35 euro in dimensione full size. Sinceramente immagino che esistano detergenti comunque meno cari e in ogni caso naturali.

C-Tango Multivitamin Eye Cream – Crema contorno occhi

Veniamo a un prodotto “cult”. Si tratta del contorno occhi multivitaminico C-Tango. DE ha due tipologie di contorno occhi ma questo è probabilmente quello più chiacchierato e amato.
La lista di ingredienti di questo prezioso contorno occhi è lunga di sostanze molto interessanti. A partire dal complesso vitaminico 5C che è realizzato con Vitamina C in cinque concentrazioni e che aiuta a mantenere la pelle radiosa e compatta, 8 peptidi che rafforzano e combattono le rughe, la vitamina E che aiuta la pelle del contorno occhi a rafforzarsi contro gli agenti esterni. Insomma un prodotto apparentemente incredibile.

Ha avuto effetti su di me? Onestamente posso dire di averlo trovato un gran bel prodotto. Sono abbastanza fanatica del contorno occhi. Posso anche utilizzare una crema viso “ni” ma il contorno occhi deve sempre essere ottimo per rendere soddisfacente la mia skincare routine giornaliera. Questo C-Tango è certamente un contorno occhi notevole perché mi ha idratato la zona perioculare in modo soddisfacente e agendo veramente sulle mie occhiaie soprattutto. Promosso. Ha un prezzo di circa 60 euro ma credo che in questo caso li valga tutti.

TLC Framboos Glycolic Night Serum – Siero Notte all’acido glicolico

Entriamo nel vivo dei prodotti viso con questo Siero Notte agli acidi. Infatti si tratta di un siero non solo al glicolico ma che include un 12% di Alfaidrossiacidi e un 1% di Acido Salicidico (BHA). Il PH di questo siero è al 3,8 quindi – in teoria – non dovrebbe essere aggressivo sulla pelle nonostante la concentrazione di acidi.
Effetti? Sicuramente quelli di un peeling acido sulla pelle che aiuta a rigenerare l’epidermide durante la notte con effetti su inestetismi (brufoletti soprattutto) ma anche sulle rughe e sulle macchie.

Come da “dottrina” Drunk Elephant, i prodotti vanno mischiati tra di loro. Il mix perfetto che mi sembra corretto con questo prodotto sono tre prese di siero TLC e quattro prese (goccine) di Marula Oil per un effetto più idratante e meno peeling e un paio di volte a settimana invertire con 4 gocce di siero e 3 di olio, per essere un po’ più energici lato idrossiacidi.

Per quanto mi riguarda ho avvertito un leggero pizzicore solo quando uso 4 gocce di siero e nelle zone più ricche di imperfezioni (il mento per me). Il pizzicore va via in pochi secondi però. Il risultato la mattina è una pelle a mio avviso più liscia e – dopo una settimana – posso dire tranquillamente di avere una pelle con brufoletti e cistine più controllati.
Anche in questo caso a mio avviso il prodotto è molto valido anche se si tratta del prodotto più costoso avendo un prezzo di circa 80 euro per giunta per la versione più piccola da 30ml. Forse accetterei un prezzo di circa 50 euro e credo che potrebbe essere più corretto, ecco.

Virgin Marula Oil – Olio per il Viso

Per quanto mi riguarda questo è il prodotto “passe partout”. Non ho una pelle particolarmente bisognosa di agenti nutritivi e questo olio è almeno per il viso molto intenso se usato da solo.

In realtà però – preso in 2-3 gocce – se mischiato con altri prodotti del brand come il siero TLC (o il C-Firma di cui parliamo a breve), è un eccellente aggiunta per rendere prodotti magari più strong più delicati e amati dalla pelle.
Inoltre, l’ho provato anche su zone della pelle del corpo un po’ più secche e mi ha dato un ottimo effetto idratante e nutriente.

In caso dovessi riacquistarlo, opterò per la versione piccola da 15ml in modo da avere comunque un prodotto fresco e utilizzarlo in ogni caso a lungo.

C-Firma Day Serum. Siero giorno alla Vitamina C

Finora indubbiamente il prodotto chiave secondo me, insieme a un idratante. Sono di parte perché sulla mia pelle la Vitamina C ha veramente ottimi effetti. In questo caso si tratta di Vitamina C al 15% (quindi non altissimo potenziale ma buono) ma insieme ad altri enzimi e proteine. Un siero decisamente più complesso e completo rispetto a un unico siero con Vitamina C.

In pochi giorni ho notato subito più luminosità, come se la pelle avesse improvvisamente un filtro di luce costante, che si nota persino sotto al fondotinta. Meno grigiore, meno pori asfittici.

Però un’attenzione in più qui perché a mio avviso il prodotto non va assolutamente utilizzato da solo. Deve essere necessariamente mischiato a un idratante. Nel kit “the Littles” ce ne sono due diversi: il siero e la crema Protini. Scegliete quello che preferite ma investite in entrambi i prodotti. Il siero infatti da solo ha un odore abbastanza forte e in più è super concentrato e va decisamente risparmiato e non utilizzato come prodotto estensivo per l’idratazione.

Protini Crema Viso ai Polipeptidi

Primo prodotto idratante dei due contenuti nel kit. Si tratta anche del primo prodotto che ho subito provato quando mi è arrivato il pacco. Ammetto che al momento l’ho trovato pazzesco.
Si tratta di una crema viso polipeptidica quindi ricca di aminoacidi (che formano le proteine nel nostro corpo). Texture leggera ma idratante, quasi una copertina di Linus per la pelle che subito guadagna elasticità. Il punto è che questi ingredienti hanno sempre un effetto subito tensore, che va mantenuto continuando a utilizzarli. In buona sostanza, si tratta di una crema spettacolare se state cercando un prodotto per le rughe e per ridensificare la pelle del viso. Super consigliata se avete passato i 40 anni come me.

Ma attenti: la Protini è una crema che va continuata nel tempo. Non si può pensare di utilizzarla un solo mese e poi smettere poiché i suoi effetti sono buoni solo se si continua ad utilizzarla. Personalmente la trovo interessante per l’inverno e – come ho detto – mischiata al siero alla Vitamina C, per un effetto davvero completo agendo su tensione e luminosità insieme.

Se invece cercate un prodotto più semplice, più leggero e meno impegnativo questo è quello che fa al caso vostro

B-Hydra Intensive Hydration Serum – Siero Idratante intensivo

Soprattutto se siete giovani o avete una pelle mista e grassa, l’idratante alla base della skincare Drunk Elephant è questo siero leggero ma molto attivo che dona subito un effetto idratante spettacolare.

Io lo mischio al siero alla vitamina C per un risultato davvero eccezionale ma ogni due giorni lo aggiungo anche alla Protini Cream per avere un effetto veramente idratante anche se al momento le temperature sono state clementi.

Indubbiamente un altro prodotto buono per molte occasioni e perfetto per essere utilizzato anche da solo durante la giornata

Le mie considerazioni finali su Drunk Elephant

questa sono io, senza filtri ma con make up (base CHANEL e cipria Charlotte Tilbury), dopo una settimana di utilizzo di Drunk Elephant

Onestamente una settimana è un po’ poco per darvi vere recensioni ma le impressioni sono veramente buone. La mia pelle mi sembra migliorata su molti aspetti: occhiaie, rughette di espressione, soprattutto imperfezioni cutanee nella zona del mento e del naso.

I prodotti mi piacciono molto. Ovviamente hanno un packaging davvero “catchy” e, ci piaccia o no, l’occhio ne è attirato. Ma non solo: sono davvero validi.
Il punto è che, per prodotti che di fatto mischiano acidi, proteine e ingredienti naturali, a mio avviso il prezzo resta veramente troppo troppo alto. Proprio il fatto che Drunk Elephant miri al “keep it simple” si sposa poco con prodotti paurosamente cari. Un 15%-20% in meno sarebbe secondo me un posizionamento più giusto, facilitando tante persone in più a utilizzarli.

Ciò detto spero che questo brand arrivi presto in Italia e che arricchisca anche la sua offerta, magari con qualche prodotto per struccare gli occhi e con qualche maschera viso.

Non ho mai visto un’attenzione simile attorno a un brand, in particolare non ho mai visto la comunità Beauty spaccarsi in modo quasi aggressivo tra chi lo ama (su Instagram è incredibile come esistano decine e decine di profili interamente dedicati alla skincare con questi prodotti) e chi lo odia o lo critica e magari ne ha fatto una mezza crociata come Caroline Hirons, una delle Beauty Guru inglesi più amate nel mondo. Francamente molto meglio in ogni caso basarsi su quello che veramente si vede sulla propria pelle e sugli effetti che i prodotti hanno, prima di giudicare.

Resta il tema del prezzo, secondo me centrale. Ci sono miriadi di prodotti più cari, questo è vero. Ma ci sono linee simili a DE che hanno fatto di prezzi più contenuti il loro successo. Bene infatti che almeno in brand abbia deciso di fare qualche taglia più piccola e più abbordabile per permettere un po’ a tutti di provare questi interessantissimi prodotti.